Gentili colleghe e colleghi,
La Fondazione Bruno Kessler e le rappresentanze sindacali aziendali hanno firmato il nuovo "Accordo aziendale per la disciplina del modello di organizzazione del lavoro".
In linea con il costante impegno al miglioramento continuo e ad un contesto professionale dinamico, aperto, flessibile e inclusivo, l’Accordo consolida i preesistenti profili di innovazione organizzativa introducendo significativi elementi di novità.
Tra le principali novità, segnaliamo:
- Lavoro in spazi di coworking (art. 6): Sarà presto possibile lavorare presso spazi di coworking dislocati sul territorio provinciale. Tali spazi verranno individuati e comunicati prossimamente. I dettagli relativi a questa modalità di svolgimento della prestazione lavorativa verranno raccolti in apposite linee guida.
- Benessere della persona (artt. 8, 9, 10 e 11): Sono stati introdotti nuovi articoli che mirano a favorire il benessere psico fisico e le dimensioni dell’aggregazione e della cultura. L’obiettivo rimane quello di promuovere e garantire un effettivo equilibrio vita-lavoro incentivando quelle iniziative che aggiungono valore all’esperienza in Fondazione.
Sono un esempio le giornate aggiuntive di aspettativa non retribuita fruibili a settimana, l’imminente servizio di mensa diffusa, e iniziative di welfare culturale e sportivo, che, anche grazie alla collaborazione con il Circolo FBK, includono l'accesso agevolato a eventi culturali e sportivi, momenti di performance artistica e musicale, corsi per la rigenerazione fisica e mentale.
Riguardo al lavoro da remoto, viene confermata la possibilità di lavorare da remoto fino a 5 giornate lavorative al mese per tutto il personale telelavorabile. In conformità con la normativa vigente lo svolgimento della prestazione lavorativa da remoto è subordinato alla firma dell'Accordo individuale di lavoro agile scaricabile nei prossimi giorni nella sezione "Documenti personali" del portale utente INAZ.
Il documento dovrà essere debitamente firmato e inviato tramite il form Microsoft entro il 15 ottobre 2024 o successivamente solo per le nuove assunzioni.
Come negli anni precedenti, le giornate di lavoro da remoto, sempre fatte salve le esigenze organizzative e produttive, potranno essere aumentate tramite il Patto individuale di Reciprocità, previo consenso delle figure responsabili, per specifiche esigenze legate a conciliazione vita-lavoro, sostenibilità, studio/ricerca o in presenza di situazioni di fragilità o limitazioni psico-fisiche. L’incremento delle giornate di smart working decorrerà dal mese successivo a quello della richiesta. In accordo con il proprio o la propria responsabile è possibile compilare la web form dedicata entro il 30 settembre per chi, motivatamente, si trova nelle condizioni di incrementare già dal mese di ottobre le 5 giornate standard.
Inoltre, si ricorda l’obbligo di prendere visione dell'Informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile ai sensi dell’articolo 22, comma 1 della Legge n. 81/2017, seguendo con attenzione le disposizioni previste.
Considerati i molti contenuti proposti dall’Accordo in parola, il Servizio People Innovation for Research promuoverà a breve iniziative di comunicazione ad hoc.
Per qualsiasi chiarimento, potete inviare una richiesta tramite il sistema di e-ticketing a [email protected].